Figlio (m. 1241) di Giovanni sebastocratore, poté venire in possesso del trono di Tessalonica quando suo fratello Teodoro fu sconfitto e fatto prigioniero dai Bulgari nella battaglia di Klokotnìtsa (1230), anche se ormai l'Impero era ridotto alla sola Tessaglia e a Tessalonica. Appoggiandosi dapprima all'imperatore di Nicea, Giovanni III Vatatze, concluse poi (1232) un'alleanza con i Latini. Nel 1237 Michele Angelo Comneno gli tolse il despotato di Epiro; infine nel 1240 fu cacciato da Tessalonica dal fratello Teodoro, che era stato liberato e aiutato a recuperare il trono da Giovanni Asen II, zar di Bulgaria.