Uomo politico guatemalteco (Quezaltenango 1857 - ivi 1924). Conservatore, deputato (1885), ministro degli Interni e della Giustizia durante la presidenza di J. M. Reina Barrios (1892-98). All'assassinio di questo (1898), gli successe quale presidente provvisorio, dopo aver stroncato la rivolta del colonnello Morales, e fu eletto presidente lo stesso anno; dopo aver riformato la costituzione, fu successivamente rieletto (1905, 1911 e 1917). Il suo governo dittatoriale provocò molte sommosse e attentati. Deposto (1920) da una rivoluzione, dopo una sanguinosa lotta, si dimise in favore di C. Herrera.