Curros Enriquez, Manuel
, Poeta e giornalista spagnolo (Celanova, Galizia, 1851 - L'Avana 1908), scrittore in castigliano e in dialetto galiziano. Nel 1888 pubblicò O divino sainete, poemetto satirico-allegorico, in otto canti e un'introduzione, ricco di echi danteschi sia pur con evidente intenzione parodistica a scopo anticlericale. L'autore, guidato da un poeta conterraneo, Francisco Añón, compie un pellegrinaggio a Roma sul treno dei Sette Peccati, per celebrare il giubileo sacerdotale di Leone XIII, che gli promette alla fine di rinunciare a tutti i suoi beni. Benché la satira dei vizi mascherati di virtù diventi a momenti mordace e caricaturale, il tentativo di ricreare motivi danteschi adattati a un'opera personalissima è il più serio e originale della poesia spagnola.
Bibl. - M. Curros Enríquez, O Divino Sainete. Prólogo, notas e vocabulario de X. Alonso Montero, Sada (A Cruña) 1969.