(o mano nera) Nome e simbolo di varie associazioni segrete, con finalità politiche o di carattere delinquenziale.
Fra le prime ebbe rinomanza in Spagna, fra il 1873 e il 1883, una setta anarchica che rivendicava l’esproprio della terra e il suo trasferimento nella proprietà collettiva socialista. Nei primi decenni del Novecento in Serbia si costituì una nuova società segreta sotto il motto Ujedinjenje ili smrt («Unità o morte»), comunemente chiamata m. (Crna ruka) e formata in prevalenza da militari, che svolse una intensa attività terroristica in senso panserbo. Ebbe parte importante durante le guerre balcaniche e organizzò l’attentato di Sarajevo contro l’arciduca Francesco Ferdinando. Nel dicembre 1917 i capi della m. furono condannati a morte.
Tra le seconde, furono soprattutto note le società della malavita che, in Sicilia e nelle comunità italiane di New York e di altre città degli USA, svilupparono a partire dal 1904 una clamorosa attività criminale. Per combattere la m. gli Italiani d’America costituirono un’associazione chiamata mano bianca, che appoggiò la polizia federale nell’opera di repressione.