MANOEL II re di Portogallo
Nato a Lisbona il 19 marzo 1889, morto a Twickenham (Inghilterra) il 2 luglio 1932. Figlio secondogenito del re Carlo I e della regina Maria Amelia, il principe M. fu chiamato al trono dal doppio regicidio (i febbraio 1908) del quale caddero vittime contemporaneamente il re Carlo e il principe ereditario infante D. Luis. Egli giunse così alla corona inaspettatamente, non ancora ventenne, e in momenti difficilissimi. Non valsero a pacificare gli animi né l'emozione destata dal gravissimo avvenimento, né la rimozione dell'inviso ministro Joăo Franco e la sua sostituzione con l'ammiraglio F. J. Ferreira do Amaral che ristabilì in Portogallo il sistema parlamentare. Malgrado le simpatie personali che ispirava il giovane re e i suoi sforzi per riacquistare alla dinastia il favore popolare, il partito repubblicano raddoppiò di attività per rovesciarla, rivolgendo soprattutto i suoi attacchi alla regina madre che accusava di favorire gli elementi conservatori e di dominare la politica del governo. Scoppiato il moto rivoluzionario del 4 ottobre 1910, dovette fuggire. Voleva dapprima recarsi a Oporto dove la guarnigione pareva fedele alla monarchia, ma il pericolo di esser catturato dalle navi ribelli lo indusse a dirigersi su Gibilterra. Dopo alcuni giorni, con la regina madre e il duca di Oporto s'imbarcò per l'Inghilterra sopra lo yacht reale inglese inviatogli da re Giorgio V. M. II si ritrasse d'indi in poi a vita privata a Twickenham. Nel 1913 sposò la principessa Augusta Vittoria di Hohenzollern-Sigmaringen.