MANISMO (dal lat. manes; v. mani)
È parola usata qualche volta nella terminologia della scienza delle religioni come termine generico e comprensivo per designare la religione dei morti nelle sue varie forme (culto dei defunti, culto delle anime dei morti, culto delle tombe, ecc.). Il manismo rientra dunque, da un lato nel concetto più generale di animismo (v.), mentre, dall'altro, è usato talora impropriamente col senso più ristretto di culto degli antenati (di parentes), nel quale Herbert Spencer volle vedere precisamente la forma originaria della religione e il germe di ogni figura divina.
Bibl.: W. F. Otto, Die Manen, Berlino 1923; J. P. Jacobsen, Les Manes, (trad. dal danese di E. Philipot), Parigi 1924, voll. 3.