Giornalista e scrittore spagnolo (Torredembarra 1823 - Barcellona 1901), di famiglia catalana. Esercitò la critica letteraria nel Diario de Barcelona, di cui nel 1853 divenne direttore; in seguito nel 1863 fu direttore del giornale madrileno La Época che dovette successivamente abbandonare perché venne sospettato di catalanismo ai circoli governativi. Tornò quindi (1865) alla direzione del Diario de Barcelona che tenne sino alla morte. Pubblicò, fra l'altro, Historia del bandolerismo y de la camorra en la Italia Meridional (1864), La revolución de 1868 juzgada por sus autores (1876), La paz y los fueros (1876), ecc.