mamma-bambina

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loc. s.le f. Chi diventa mamma in giovanissima età.

• Mamme-bambine, se ne contano diecimila ogni anno in Italia. E il numero è in continua crescita. Anche grazie alla presenza delle giovanissime immigrate. In diecimila, dunque, partoriscono sotto i diciotto anni. Crescono anche le richieste di interruzione di gravidanza per le minorenni. (Carla Massi, Messaggero, 4 gennaio 2011, p. 9, Interni) • In Toscana, Liguria, Lazio e Sardegna le madri con più di 40 anni salgono al 12%, mentre in Sicilia si scende al 7%. In questo quadro a tinte fosche, unico dato positivo è l’ulteriore calo delle mamme-bambine. Nel 2015 i figli nati da donne minorenni sono stati 1.739, un terzo in meno rispetto al 1995. Considerando solo le madri italiane si scende ancora: 1.411. (Luciano Moia, Avvenire, 29 novembre 2016, p. 7, Primo piano) • Il regalo che la mamma bambina chiede per Natale è un giro sulle giostre al luna park. Non per la figlia Alice, che compie quattro mesi oggi. È lei che vuole andarci. «Impazzisco per le giostre», dice Paola, 15 anni, madre. Qualsiasi cosa per fare un giro sulle montagne russe o sul tagadà, per un viaggio a testa in giù, i capelli color miele al vento, il petto che finalmente libera un grido. «Tanto non ho paura». La mamma bambina ha paura di una sola cosa: «Di perdere mia figlia». (Sara Scarafia, Repubblica, 21 dicembre 2016, Palermo, p. I).

- Composto dai s. f. mamma e bambina.

- Già attestato nella Stampa Sera del 26 aprile 1954, p. 3 (Carola Prosperi).

> baby-genitore, baby-mamma, baby-papà.