Letterato (Forlì 1582 - ivi 1664). Gesuita; membro dell'Accademia dei Filergeti di Forlì col nome di Cinonio, scrisse liriche italiane e latine di scarso valore, ma primeggiò tra i grammatici per le sue Osservazioni della lingua italiana (2a parte 1644; 1a parte, post., 1685), che si continuarono a stampare fino all'Ottocento.