MALPAGA
. Castello che sorge presso la riva sinistra del Serio nel territorio comunale di Cavernago, 12 km. a SE. di Bergamo. Originariamente fu costruito dai Visconti nel secolo XIV; Bartolomeo Colleoni lo acquistò nel 1456 dalla repubblica veneta che forse ne era venuta in possesso nel 1428. Da semplice fortilizio egli lo ridusse con trasformazioni interne, con aggiunta di qualche corpo di fabbrica, con creazione di giardini, a splendida dimora da lui preferita a ogni altra. Qui ricevette visite di illustri personaggi e soprattutto quella di Cristiano I re di Danimarca. L'antico aspetto del castello è chiaramente riconoscibile. La sola torre castellana ha piombatoi con beccatelli di laterizio e merlature alla ghibellina. Nelle altre mura i merli non sono aggettanti. Sono di grande pregio artistico e storico le pitture che in gran parte 1 si conservano. Altre potranno essere scoperte, specialmente del periodo del Colleoni, al quale appartiene una scena rappresentante il condottiero e sua moglie accolti da una brigata di giovani e donzelle, dipinta da un continuatore della maniera degli Zavattari. Nel portico del cortile dipinse varie scene il Romanino. Nelle stanze terrene fu svolto, a cura di un Martinengo, nipote di Bartolomeo, un ciclo di pitture rappresentanti il soggiorno di Cristiano; esse sono state recentemente attribuite a Marcello Fogolino.
Bibl.: C. Fumagalli, Il castello di Malpaga, Milano 1893; Reventlow, Les fresques du château de Malpaga réprésentant la visite du Roi Christien I chez B. C., Copenaghen 1903 (in danese e francese); P. Toesca, La pitt. e la min. nella Lombardia, Milano 1912; G. Nicodemi, Il Romanino, Brescia 1925; A. Morassi, The other Painter of M., in The Burl. Mag., LVIII (1931), pp. 118-129.