Pubblicista svizzero di lingua francese (Céligny 1719 - Richmond, Inghilterra, 1800). Ebbe in gioventù la protezione di Voltaire. Collaborò alle Annales politiques, civiles et littéraires di S.-N.-H. Linguet, che egli, dopo la rottura con questo (1783), trasformò nei Mémoires historiques, politiques et littéraires de l'état présent de l'Europe, fusi successivamente col Mercure de France (1788). Allo scoppio della Rivoluzione francese, divenne uno dei più fermi sostenitori della tendenza monarchico-liberale. Inviato da Luigi XVI in missione presso gli emigrati (1792), fu poi corrispondente delle corti di Vienna, Lisbona, Berlino e Torino (1794-98), organizzò in Svizzera un servizio d'informazioni dalla Francia. Da ricordare i suoi articoli sul Mercure britannique, da lui fondato (1798), e gli scritti Considérations sur la nature de la révolution de la France (1793); Mémoires et correspondances (post., 1851).