Figlio (m. 1438) di Malatesta IV signore di Rimini, condottiero di buona fama, nel 1426 fu capitano generale di Filippo Maria Visconti contro il Carmagnola al servizio dei Veneziani, ma l'anno dopo, nella battaglia di Maclodio, fu vinto e fatto prigioniero. Riottenuta la libertà, dovette fronteggiare papa Eugenio IV, impegnato a togliergli la sua signoria. Dopo aver perduto Fossombrone, e più tardi Pesaro, riconquistata solo nel 1433, ottenne finalmente nel 1435, per intermissione dei Fiorentini, di riconciliarsi con il pontefice.