malagestione
(mala-gestione, mala gestione), s. f. Cattiva gestione; gestione inefficace o fraudolenta.
• Per troppo tempo […] la sacrosanta tutela dei nostri tesori d’arte e la gestione (meglio: mala-gestione) delle nostre potenzialità turistiche sono state tenute rigorosamente separate. Contrapposte. Come se l’una escludesse l’altra. Peggio: come se l’una fosse nemica acerrima dell’altra. (Gian Antonio Stella, Corriere della sera, 29 aprile 2013, p. 17, Primo Piano) • Le quattro banche nate, con il decreto «salva banche», sulle ceneri delle vecchie ‒ cioè la nuova dell’Etruria, la nuova delle Marche e le due nuove di Ferrara e di Chieti ‒ hanno dichiarato che non sono responsabili dei danni provocati dalle precedenti banche ai possessori di azioni subordinate e di azioni, tratti in inganno o, comunque, vittime di mala gestione. (Francesco Forte, Giornale, 28 dicembre 2015, p. 7, Attualità) • Nella sua relazione, il primo cittadino ha denunciato invece la malagestione della municipalizzata capitolina che ha portato agli attuali 600 milioni di debiti e a una spesa di 250 milioni l’anno solo per smaltire altrove i rifiuti raccolti nella Capitale. (Nicola Pini, Avvenire, 2 agosto 2016, p. 8, Attualità).
- Composto dall’agg. malo e dal s. f. gestione.
- Già attestato nell’Unità del 25 febbraio 1990, p. 10, In Italia (Francesco Vitale).