Rammollimento, diminuzione di consistenza di organi o tessuti provocata da alterazioni strutturali. Si può verificare in vita per processi degenerativi (deficit irrorativi, embolia) o per fenomeni autolitici o putrefattivi postmortali (gastromalacia). Nella prima evenienza le conseguenze sono di gravità variabile a seconda dell’estensione e dell’organo colpito.