Compositore giapponese (n. Osaka 1931). Dopo gli studi musicali a Tokyo con T. Ikenouchi, si è perfezionato a Parigi con T. Aubin e O. Messiaen e a Colonia con B. A. Zimmermann, G. M. Koenig e K. Stockhausen; ha inoltre frequentato i corsi di Darmstadt. Ha lavorato presso gli studi di musica elettronica della Radio francese (1959-60), della Siemens a Monaco di Baviera (1962) e presso l'Istituto di sonologia di Utrecht (1965-66 e dal 1979). S. ha concentrato la sua ricerca soprattutto sulla dialettica tra libertà e ordine nella costruzione della forma musicale, creando alcuni brani, suddivisi in sezioni o frammenti, nei quali la struttura viene stabilita dall'interprete. Si è interessato inoltre alla musica elettronica e ad alcuni temi di teatralità e gestualità. A partire dagli anni Ottanta si è nuovamente avvicinato alla tradizione giapponese, giungendo a una sintesi tra struttura compositiva occidentale e mondo sonoro orientale. Tra i suoi brani ricordiamo: Alternance per percussioni (1962), Tendance per pianoforte (1963-69), Personnage (1973), Égalisation (1975), Tabiyuki (In viaggio, 1984), Évolution (1986), Coopération (1990), Yumeji (Sentieri di sogno, 1992), Situations (1993).