MAINARDO IV conte di Gorizia, I del Tirolo
Incerto l'anno della nascita; si sa che morì il 22 luglio 1258. Sembra appartenesse alla casa degli Ariboni che possedeva la contea di Gorizia e la giurisdizione su Aquileia e a spese appunto del patriarcato aquileiese aveva esteso la propria signoria in Carinzia e in Istria. Come fedele partigiano dell'imperatore Federico II, fu nominato nel 1248 vicario imperiale della Stiria ed ebbe molti conflitti con i principi ecclesiastici di Salisburgo e Aquileia. Come marito di Adelaide, figlia maggiore di Alberto III ultimo conte del Tirolo, morto nel luglio 1253 senza eredi maschi, M. insieme col cognato Gebhard di Hirschberg divenne erede di Alberto stesso nella contea della Val d'Adige e Val Venosta. Già prima, in seguito alla morte di Ottone III ultimo conte di Andechs-Merano, avvenuta nel giugno 1248, M. era divenuto erede di Ottone nel vicariato del capitolo di Trento e in varî feudi e beni allodiali nella Val Pusteria e nella bassa valle dell'Inn. Inoltre, egli conquistò il vicariato del capitolo di Bressanone e il 10 novembre 1254 si accordò con Gebhard, secondo marito di sua cognata Eliisabetta, per una divisione tra loro del Tirolo. M. scacciò Egno di Eppan, ultimo discendente di questa famiglia e vescovo di Trento e Bressanone, dai più importanti feudi nell'Alto Adige. M. lasciò al successore un dominio territoriale non ancora definitivo, ma saldamente organizzato.
Bibl.: K. e M. Uhlirz, Handbuch d. Geschichte Österreichs, I, Graz, 1927, pp. 76-77.