Prelato (Torino 1668 - Macao 1710); di antica e nobile famiglia savoiarda, fu patriarca di Antiochia (1701), poi legato a latere in Cina (1702) per dirimere i dissensi sorti tra i missionarî circa i riti e forse anche per impedire che la troppa condiscendenza alle usanze locali corrompesse la predicazione e il culto cristiano. In quest'ultimo senso egli si adoperò attivamente a Canton (1705), quindi a Pechino e a Nanchino, finché per il suo zelo fu espulso dall'imperatore della Cina e messo in carcere a Macao (1707). La sua condotta fu però approvata da Clemente XI, che lo creò cardinale.