Figlio (m. 1139) del re Sigurd Jorsalfarer cui successe nel 1130. Lottò contro il pretendente Aroldo Gille, dal quale fu vinto, accecato e rinchiuso in un convento (1135). Riacquistò la libertà l'anno successivo, alla morte di Aroldo Gille; morì in una battaglia navale contro i figli di costui.