Poeta indiano (sec. 7º d. C.), oriundo del Gujarāt e autore di un poema intitolato Śiśupālavadha ("L'uccisione di Śiśupāla") ispirato a un noto episodio del Mahābhārata e scritto, secondo il gusto del tempo, in uno stile artificioso e complicato tale da renderne difficile l'interpretazione.