• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

MAGGESE

di Alessandro Vivenza - Enciclopedia Italiana (1934)
  • Condividi

MAGGESE (fr. jachère; sp. barbecho; ted. Brachfeld; ingl. fallow)

Alessandro Vivenza

Antica pratica di lavorazione del terreno, adottata specie nell'agricoitura estensiva e nei paesi aridi o sub-aridi, avente lo scopo di preparare la terra per la coltura dei cereali, particolarmente del frumento. Di regola consiste in una serie di operazioni eseguite in estate.

Il maggese tipico, detto maggese intero, completo, vergine, di sole, ben noto nelle regioni dove la coltura granaria s'alterna col riposo o pascolo, si pratica sul terreno riposato per uno o più anni e comprende una serie di lavori (da 3 a 8) eseguiti, per lo più con semplice aratro a chiodo, nel corso di quasi un anno da gennaio a novembre. Detta serie di lavori ha l'effetto di rendere soffice il terreno, di liberarlo dalle erbe infestanti, di favorire la penetrazione e la ritenzione dell'acqua meteorica e anche di arricchire il terreno di sostanze fertilizzanti. Dove il terreno è di qualità migliore o il clima non molto arido, si praticano invece il mezzo maggese o il maggese verde o coltivato. Il primo ha inizio in primavera avanzata, aprile o maggio, dopo aver esercitato il pascolo vernino e primaverile o dopo avere fatto uno sfalcio d'erba; il secondo consiste nella coltivazione di una pianta (fava o altra leguminosa da granella, granturco, ecc.) che esige molti lavori e lascia il terreno migliorato principalmente per effetto dei lavori. Il maggese intero, che implica la rinunzia alla produzione di un'annata, ha maggiore efficacia e convenienza nei terreni piuttosto poveri e molto aridi.

Vedi anche
Arthur Young Agronomo (Londra 1741 - ivi 1820); fondatore degli Annals of agriculture (46 voll., dal 1784 al 1808); nel 1793, chiamato da Pitt a presiedere il nuovo ministero dell'Agricoltura, sostenne l'adozione di metodi più moderni di coltivazione e un più largo impiego di capitali, oltreché la completa sostituzione ... umificazione L’insieme dei processi chimici per i quali le sostanze organiche provenienti dagli organismi sono trasformate in altre sostanze organiche o inorganiche costituenti l’humus. Tutti questi processi sono dovuti soprattutto all’attività di organismi saprobi, in particolare batteri e funghi, che contemporaneamente ... latifondo In età romana, la concentrazione proprietaria di terra eccedente quanto una famiglia contadina potesse coltivare (latifundium). La prevalenza del latifondo si affermò intorno al 2° sec.; successivamente le invasioni e la generale insicurezza che accompagnarono la decadenza di Roma trasformarono la funzione ... cereale Denominazione generica di qualsiasi grano o frutto edibile, in specie di Graminacee (Poacee), che, come tale o sotto forma di derivato, possa essere usato come alimento (v. fig.).  ● Quasi tutti i cereale appartengono alla famiglia delle Graminacee, tranne alcuni di minore importanza, fra cui il grano ...
Altri risultati per MAGGESE
  • maggese
    Enciclopedia on line
    Pratica agricola (che anticamente si svolgeva nel mese di maggio), adottata specie nell’agricoltura estensiva e nei paesi aridi e sub-aridi, consistente nel sottoporre a una serie di lavorazioni un terreno tenuto a riposo, per prepararlo a una successiva coltivazione di cereali. Col m. si raggiungono ...
Vocabolario
maggése
maggése agg. e s. m. o f. [der. di maggio2]. – 1. agg. Di maggio; che si riferisce al mese di maggio: rose m.; olive m.; fieno m., lo stesso che fieno maggengo; lana m., lo stesso che lana maggiatica. 2. s. m. o f. Pratica agricola (che anticamente...
maggesare
maggesare v. tr. [der. di maggese] (io maggéso, ecc.), non com. – Mettere, tenere un campo a maggese. ◆ Part. pass. maggesato, anche come agg.: coltura maggesata, coltivazione di piante che si fa nel maggese. Come s. m., sinon. di maggese....
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali