Scultore greco (prima metà del sec. 5º a. C.), autore dei frontoni e delle metope del tempio di Zeus ad Olimpia. Data l'ingente quantità di materiale scultoreo, è ipotizzabile che lo scultore abbia personalmente eseguito i bozzetti delle figure e scolpito o completato alcune di esse, mentre le altre sono ascrivibili a un'officina da lui diretta. Il personaggio, certo ben noto all'epoca, dato l'incarico affidatogli, è destinato a rimanere anonimo (erronea risulta l'attribuzione di Pausania del frontone E a Peonio, che scolpì invece gli acroteri, e di quello O ad Alcamene, che forse ne restaurò alcune sculture).