Miniatore di Colonia, attivo nel primo venticinquennio dell'11º sec. Il nome deriva da un Evangeliario eseguito per la badessa H. del convento di Meschede in Vestfalia (oggi a Darmstadt), le cui miniature sono notevolissime per il vivo colorismo e per l'illusionismo di derivazione tardo antica e bizantina. Egli influenzò tutta la scuola di Colonia, come si rileva nel Sacramentario della chiesa di S. Gereone (oggi a Parigi), nell'Evangeliario della stessa chiesa (tuttora a Colonia) e in altri codici.