MADRE DE DIOS (A. T., 153-154)
Dipartimento del Perù situato nella cosiddetta Montaña, zona orientale che dalle Ande scende verso la pianura amazzonica, regione di foreste tropicali attraversata dai varî corsi d'acqua che vanno a formare il Río Madre de Dios (o Amaru-mayu) che dà il nome al dipartimento ed è, col Río Beni, il principale affluente del Madeira. Vengono a morirvi lunghi contrafforti che scendono dalle Ande per perdersi nelle zone forestali del bacino amazzonico. Mentre su questi speroni e nelle valli superiori cresce la chinchona, che di qui è originaria, nelle ampie e calde vallate vi sono piantagioni di coca, caffè, cacao, e di alberi da frutto tropicali; nelle maggiori zone forestali si trovano alberi di pregio e gran numero di piante del genere Hevea.
Le montagne da cui scendono i fiumi sono ricche di giacimenti auriferi, onde i corsi d'acqua portano oro. Il fiume fu esplorato da Faustino Maldonado, che nel 1860, vincendo tutti gli ostacoli naturali e l'ostilità degli abitanti, riuscì a scendere il fiume in una zattera, trovando poi la morte con due compagni nelle cascate del Madeira.
Il dipartimento misura 152.402 kmq., ma ha soltanto 5000 abitanti sparsi in varie località sulle rive dei fiumi. Puerto Maldonado (1000 ab.), il capoluogo, si trova sul Río Madre de Dios, a valle della confluenza del Tacuatimanú, che gli giunge dal nord-ovest dopo avere bagnato la località dello stesso nome.