VASALIS, M
Pseudonimo della poetessa Margaretha Droogleever Fortuyn-Leenmans, nata all Aia il 13 febbraio 1909.
Fin dall'esordio (1940) con il volumetto Parken en woestijnen (Parchi e deserti), è stata riconosciuta come uno dei più originali poeti della sua generazione. In queste prime liriche, sa trasporre i suoi sentimenti e le esperienze fondamentali con un linguaggio fresco e naturale, con acuta penetrazione e con immediata intelligibilità, mostrando il suo rispetto e amore per il mondo e "le cose più comuni".
Nel 1947 uscì il secondo volume. De vogel Phoenix (La Fenice); sotto l'influenza di dolorose esperienze il tono è meno sereno, ma la sua arte si è approfondita e la materia è più varia e intensamente vissuta. Nel terzo volume, Vergezichten en gezichten (Panorami e visioni), del 1954, che culmina in cinque grandiosi "Frammenti", la forma dei versi è più aperta e tende alla libertà della lirica del secondo dopoguerra; la sua arte appare più inquieta, i lineamenti meno acutamente disegnati.
Bibl.: J. Meulenbelt, in Maatstaf, nov. 1953; V. van Vriesland, Onderzoek en vertoog, II, Amsterdam 1958.