PALÉS MATOS, Luís
Poeta portoricano, nato a Guayama nel 1899, morto a San Juan il 23 febbraio 1959. Come tutti i lirici della sua generazione, esordì sotto l'influsso del modernismo, con una raccolta scritta a sedici anni (Azaleas, 1916). Ma in seguito la sua principale preoccupazione fu il recupero del folklore antillano, che determinò un andamento popolaresco nei suoi versi, a volte potente e autentico, a volte frutto di semplice riecheggiamento letterario, se pur molto abile ed elegante. La materia linguistica è estremamente complessa, a causa della presenza di termini e costrutti di origine africana, ma particolarmente suggestivo riesce l'elemento ritmico, dove vengono accolti con attento orecchio i suggerimenti di una musica popolare scandita da strumenti a percussione. A differenza da N. Guillén, che analoga utilizzazione di dati folklorici (il son cubano) operò a fini di agitazione e protesta politica, P. M. rimase sempre nell'area di una ricerca puramente estetica e personale; ciò non toglie che il suo amore per gli umili si manifesti con accenti commossi, su un piano strettamente umano. L'opera principale di questa sua tendenza è Tuntún de pasa e grifería (1937), mentre in una fase successiva il poeta sembra abbandonare il multilinguismo e l'africanismo, per ritornare in qualche modo alle sue origini simboliste, confidando soprattutto nell'intimità psicologica e nella ricerca di una parola esatta, pura, ridotta all'essenziale, non senza aspetti di ermetismo. Tutta la sua opera è raccolta in Poesia 1915-1956, folto volume pubblicato nel 1957. Sporadiche traduzioni di versi di P. M. in italiano sono apparse in riviste e antologie. Esse rivelano la quasi insormontabile difficoltà di rendere il suo "diepalismo" della fase negrista, cioè un modo di linguaggio fondato prevalentemente sull'onomatopea.
Bibl.: T. Blanco, Sobre Palés Matos (2 voll.), San Juan de Puerto Rico 1950; F. De Onís, introd. a Poesia di P. M. cit., ivi 1957; id., Luís Palés Mantos: vida y obra, Santa Clara 1959 (con bibliografia e antologia); M. Davis, in Annali dell'Istituto Universitario Orientale, sez. romanza, X, 2, Napoli 1968; G. Bellini, La letteratura ispano-americana, Firenze-Milano 1970; F. Ranco, Introduzione alla letteratura ispano-americana, Milano 1972.