Scrittore spagnolo (Llerena, Badajoz, 1526 - ivi 1595); paggio dell'imperatrice Isabella, passò al servizio di Filippo II che accompagnò nelle Fiandre e in Italia; cavaliere di Santiago, per la sua vita licenziosa fu privato dell'abito e chiuso in prigione, dove rimase circa venti anni. Scrisse un poema, Carlo famoso (1566), in lode di Carlo V, di notevole interesse storico, ma più vicino a una cronaca rimata che al suo modello virgiliano. Più importante è la raccolta, Miscelánea, di detti e di aneddoti sugli Spagnoli famosi nel sec. 16º, ricchi di curiosità.