Poeta spagnolo (Siviglia 1902 - Città di Messico 1963). A Siviglia strinse amicizia con P. Salinas, E. Prados e M. Altolaguirre. In esilio, ha insegnato in varie università europee e americane. Le sue prime raccolte liriche (Perfil del aire, 1927; Donde habite el olvido, 1934) confluirono con altre poesie inedite nel 1936 in La realidad y el deseo, che fu accolta con grande favore dalla critica e che si andò ampliando con le successive raccolte (Las nubes, Como quien spera el alba; Vivir sin estar viviendo; Con las horas contadas; Desolación de la quimera) fino alla 4a ed. (1964). Come molti poeti della "generazione del '27", dopo la guerra civile C. ha ricercato un'espressione poetica diretta, una tematica umana e oggettiva che rifiuta però una generica etichetta di realismo. Di notevole valore sono le prose liriche di Ocnos (1942). Da ricordare anche i saggi Estudios sobre poesía española contemporánea (1957), Pensamiento poético en la lírica inglesa (1958) e Poesía y literatura (1960).