Volpicelli, Luigi
Pedagogista italiano (Siena 1900- Roma 1983), fratello di Arnaldo. Allievo di Gentile, fu prof. di pedagogia nella facoltà di Magistero dell’univ. di Roma (1939-70), dove diresse l’istituto di Pedagogia. Avverso ai formalismi delle scuole pedagogiche come agli schemi della psicologia, tra i suoi primi interessi figurò il lavoro, inteso come esperienza etica rinnovatrice dell’educazione, così come preparazione alla vita sociale. Gli studi sull’infanzia rappresentarono una sua costante: nel gioco, nel disegno, nelle libere espressioni del linguaggio V. vide realizzarsi il processo dell’autoeducazione del bambino; né gli sfuggirono i nuovi orizzonti educativi, quali per es. il linguaggio filmico e televisivo come strumento integrativo di cultura. Già condirettore della rivista I diritti della scuola, direttore (dal 1950) dell’enciclopedia Biblioteca dell’educatore (nuova ed. La pedagogia: storia e problemi, 1970); fu anche fondatore e direttore (1955-83) della rivista I problemi della pedagogia. Tra le sue opere si segnalano: La scuola italiana dopo la riforma del ’23 (1939); Scuola e lavoro (1941); Il fanciullo segreto (1948); Storia della scuola sovietica (1950); Teoria della scuola moderna (1951); Dall’infanzia all’adolescenza (1952); La verità su Pinocchio (1954); La scuola in Italia e il problema sociale (1959); Educazione contemporanea (3 voll., 1959-66); La scuola tra Stato e Chiesa (1961); Pedagogia d’urto (1969); Storia dei problemi pedagogici (1972); Scuola dissestata (1973); Pedagogia sottovoce (1976).