VIANELLO, Luigi
Ingegnere, nato a Treviso il 29 settembre 1862, morto suicida a Berlino il 16 giugno 1907. Studiò a Treviso, all'università di Padova e alla scuola d'applicazione per gl'ingegneri di Torino, donde uscì laureato ingegnere industriale nel 1884. Dopo qualche anno trascorso a Venezia, a Treviso e a Milano, dove si occupò soprattutto di costruzioni metalliche e di costruzioni ferroviarie, si stabilì in Germania (1892), lavorando prima presso le officine Egerstoff di Linden (Hannover); poi (1895-97) nel reparto Ponti della Gütehoffnungshütte di Sterkrade, nel progetto e nella costruzione della metropolitana di Berlino (1897-1902) e finalmente con la Società continentale; per questa studiò ferrovie sospese di grande traffico.
Tra le sue pubblicazioni, per la maggior parte dedicate a problemi di meccanica delle costruzioni, merita uno speciale cenno l'opera Der Eisenbau (Monaco 1905), diffusissima in Germania, che gli valse l'invito a coprire una cattedra nell'insegnamento universitario.
Bibl.: R. Schaar, Zur Erinnerung an L. V., Berlino 1907.