VELLA, Luigi
Fisiologo, nato a Pianceretto (Vercelli) il 22 settembre 1825, e morto a Bologna il 21 maggio 1886. Nel 1848 si laureò in medicina a Torino, e nell'anno successivo si recò a Parigi, a lavorare nel laboratorio di C. Bernard; nel 1851 divenne assistente alla cattedra di fisiologia di Torino; durante l'epidemia di colera (1854-55) prestò la sua opera medica. Nel 1858 fu nominato professore aggregato di fisiologia all'università di Torino; nel '59 fu medico combattente nella guerra contro l'Austria; nel '60 professore straordinario di fisiologia a Modena, nel '65 ordinario a Bologna. Nel 1881 descrisse un metodo chirurgico per separare un'ansa intestinale (ansa alla V.), per raccogliere il succo enterico per ricerche fisiologiche (Nuovo metodo per avere il succo enterico puro, ecc., in Mem. Acc. Sc. Ist. di Bologna).
Opere principali: Fonction de la corde du tympan (in Cpt. rend. Soc. Méd. et Natur., Parigi 1851); Esperienze sulla nicotina (in Giorn. sc. Med. R. Accad. Med. di Torino, 1851); Influence de la ligature du pylore sur l'absorption de l'estomac chez le cheval (in Cpt. rend. Soc. Biol., Parigi 1852); Influenza del gran simpatico sulla secrezione della saliva e delle lagrime (in Mem. Soc. d. Sc. biol. di Torino, 1856); Influenza del gran simpatico sulla secrezione stomacale e intestinale (ivi 1857); De l'antagonisme entre la strychnine et le curare (1860); Esperienze all'azione miotica o costrittiva sulla pupilla della fava del Calabar; Effetti fisiologici del curaro (Bologna 1873); Sulle funzioni del cieco e del restante crasso intestino (in Mem. Acc. Sc. Ist. di Bologna, 1882).