TÜKORY, Luigi
Nacque nel 1828 nel comitato di Bihar a Körösladány nella bassa Ungheria. Tenente degli usseri nella rivoluzione del 1848-49, emigrò poi, con alcuni compagni, in Turchia, e, al servizio del sultano, combatté prima contro i Drusi (1850), poi contro i Russi in Crimea rimanendo ferito nella difesa della piazza di Kars (1855). Nel 1859 fu invitato in Italia per assumervi il comando di un battaglione della legione ungherese, che non era però ancora costituita, quando sopraggiunse l'armistizio di Villafranca. Il T. arrivò a Genova il 21 luglio. L'anno seguente fu tra i Mille. Degno rappresentante della terra classica della bravura", come disse il Garibaldi, che il nome di lui diede poi alla fregata borbonica Veloce, combatté valorosamente a Calatafimi e morì il 6 giugno 1860 a Palermo, nella casa del principe Tommaso Oneto di S. Lorenzo, per ferite riportate, il 27 maggio, nell'assalto di Porta Termini. La sua salma fu trasferita, nel 1910, dalla chiesa di S. Antonino nel pantheon di S. Domenico.
Bibl.: L. T. Testi, documenti inediti e tavole, Palermo 1933; E. Kastner, Il contributo ungherese nella guerra del 1859, Firenze 1934.