Ammiraglio italiano (Milazzo 1887 - ivi 1951). Ufficiale della marina mercantile, fu richiamato in servizio nel 1914; nominato tenente di vascello, dopo essersi distinto a Grado (1915-17), ebbe la nomina a comandante di squadriglia Mas; nella notte dal 9 al 10 dicembre 1917 entrò nel porto di Trieste dove affondò la corazzata austriaca Wien; per questa impresa fu insignito di medaglia d'oro. Quindi (febbraio 1918) partecipò con G. D'Annunzio e C. Ciano alla beffa di Buccari; il 10 giugno 1918, presso Premuda, riuscì ad attaccare e ad affondare la Szent István, per cui fu insignito della seconda medaglia d'oro. Nominato conte di Grado (1932), fu presidente della società di navigazione Eolia di Messina e, nel 1943, del Lloyd Triestino.