Storico dell'antichità italiano (Torino 1885 - Roma 1962); prof. nelle univ. di Firenze, Torino, Catania e Napoli. Studiò soprattutto le origini greche, italiche ed etrusche. È sua la teoria di due successive discese di Italici nella penisola: prima popoli di civiltà eneolitica (Ausonî, Enotrî, Morgeti, Siculi) occuparono gran parte della penisola e passarono quindi in Sicilia; poi altre genti della stessa stirpe ma della civiltà del bronzo e del ferro si sarebbero sovrapposte alle prime. Fra le opere: Storia di Sparta arcaica (1917); L'epica e le origini greche (1942); Storia di Roma e del mondo romano (6 voll., 1952-61); Studi minori di storia antica (4 voll., in parte post., 1958-69).