Letterato (Todi 1844 - Roma 1922). Militò con Garibaldi nel 1867 e dell'impresa lasciò ricordo nel volume Da Corese a Tivoli (1868). Professore nelle scuole medie e libero docente nelle università; dal 1881 all'86 maestro di letteratura del principe di Napoli (di qui il libro Come fu educato Vittorio Emanuele III, 1901). Deputato e dal 1905 senatore. Opere principali: Saggi di proverbi umbri (1869); Le correzioni ai "Promessi Sposi" e l'unità della lingua (1879); Voltaire contro Shakespeare, Baretti contro Voltaire (1882); Origine della lingua italiana (1883); Antologia della nostra critica letteraria moderna (1885); Grammatica italiana (in collab. con G. Cappuccini, 1894). Nel 1886-87 pubblicò una fortunata edizione commentata in 6 voll. dei Sonetti di G. G. Belli.