Ingegnere italiano (Dronero 1867 - Roma 1958); prof. di elettrotecnica nel politecnico di Torino (1897), poi a Napoli (1901) e a Roma (dal 1922), compì ricerche teoriche e sperimentali in varî campi dell'elettrotecnica. È stato presidente del Comitato elettrotecnico italiano e del Comitato internazionale per il vocabolario elettrotecnico. Membro della società italiana dei XL, accademico pontificio (1936), socio nazionale dei Lincei (1946), fu senatore del Regno.