CAPELLO, Luigi
Generale, nato ad Intra nel 1859. Partecipò, quale comandante di una brigata di fanteria, alla campagna di Libia; promosso poco dopo tenente generale, assunse il comando della divisione di Cagliari (25ª), e alla testa di essa entrò in guerra, nel maggio 1915, sull'altipiano carsico. Nel settembre del 1915 ebbe il comando del VI corpo d'armata, che l'anno seguente condusse durante la battaglia di Gorizia. Passò poi a reggere per qualche tempo il comando del XXII e del V corpo d'armata, fino a quando, nel giugno del 1917, fu chiamato a comandare la II armata. Con essa ottenne la vittoria della Bansizza (agosto 1917), che gli valse la gran croce dell'ordine militare di Savoia, ma due mesi dopo la sua armata subì il rovescio di Caporetto, in seguito al quale fu sottoposto a inchiesta e collocato a riposo.
Nel 1925, in seguito a grave condanna per complotto politico, fu radiato dai ruoli dell'esercito e privato di tutte le decorazioni ed onorificenze. Oltre a scritti minori pubblicò due opere spiccatamente polemiche sulla sua partecipazione alla guerra: Per la verità (Milano 1920) e Note di guerra (2 voll., Milano 1920).