Architetto italiano (Milano 1851 - ivi 1926). Esponente dell'eclettismo milanese, partecipò alla sistemazione di piazza Cordusio e di via Dante (pal. B., poi delle Assicurazioni d'Italia, 1889, con C. Sommaruga, pal. del Credito Italiano, 1902) e, con C. Nava, costruì il palazzo della Banca d'Italia (1907-12). Nei magazzini Contratti in via Grossi (1902-03, inglobati poi nel pal. del Credito Italiano) mostra una felice adesione alla poetica floreale.