Scultore e pittore (Ceneda, od. Vittorio Veneto, 1826 - Venezia 1886). Ora eclettico e accademico, ora incline a un generico romanticismo, ora vivacemente realistico, fu tra i più discussi scultori italiani dell'Ottocento. È suo il monumento a Daniele Manin a Venezia (1874); assai espressivi i ritratti (N. Schiavoni, 1856, Venezia, Gall. d'arte moderna).