BERTELLI, Luigi
Pittore, nato a San Lazzaro di Savena (Bologna) il 27 dicembre 1832, morto a Bologna il 23 gennaio 1916. Figlio di un fattore, fattore e fornaciaio egli stesso, visse oscuro e poverissimo. La sua opera, finora quasi inosservata, è stata di recente riscoperta come una delle più alte dell'Ottocento italiano.
Attraverso un intelligente comprensione dei valori pittorici dei motivi paesistici che predilige, arriva, per suo conto, a realizzazioni parallele a quelle dei grandi paesisti francesi: J. B. Corot, Th. Rousseau, J. F. Millet (che conobbe solo tardi in un viaggio a Parigi nel 1867) e dei macchiaioli toscani. A fondamento della sua spiritualità è un senso primitivo, religioso, di amore per le forme di natura, che si concreta in una pittura di semplice e salda orditura spaziale e sinteticità di rapporti tonali.
Bibl.: N. Bertocchi, L. B., Bologna 1946.