SYROKOMLA, Ludwik (pseudonimo di Kondratowicz)
Poeta polacco, nato il 29 settembre 1823 a Smolhov nella regione di Minsk, morto a Vilna il 15 settembre 1881. Visse quasi sempre (quale amministratore di beni e, verso la fine della vita, quale giornalista) in Lituania, e solo tra il 1856 e il 1861 visitò brevemente Varsavia, Poznań e Cracovia.
Dapprincipio si dedicò soprattutto alla traduzione dei poeti polonolatini dell'epoca di Sigismondo (Przekłady poetów polsko-lacińskich epoki Zygmuntowskiej, voll. 6, 1851-52), ma fino dal 1846 tentò anche diversi generi originali: il racconto poetico di contenuto storico o contemporaneo (Jan Dęborog, 1854; Kęs chleba, Un tozzo di pane, 1855; il dramma Kasper Karliński, 1858) e la lirica. Alla scarsa cultura e disciplina artistica supplì con un'insinuante ingenuità e spontaneità poetica; e per questi pregi alcune sue liriche (Śmierć słowika, La morte dell'usignuolo; Orszak pogrzebowy, Il corteo funebre) sono vive ancora oggi.
Ed.: Poezje, a cura di W. Korotyński, Varsavia 1872; Wybór poezyi (Scelta di poesie) con introd. a cura di Fr. Bielak, Cracovia 1922.