MOND, Ludwig
Chimico inglese, nato a Cassel in Germania il 7 maggio 1839, morto a Londra l'11 dicembre 1909. Studiò a Marbury con H. Kolbe e a Heidelberg con R. Bunsen. Nel 1862 si trasferì in Inghilterra ed entrò in società con il Hutchinson, produttore di soda col metodo Leblanc a Widnes: ebbe così modo di applicare industrialmente un suo procedimento per il ricupero dello zolfo che nella fabbricazione andava perduto sotto forma di solfuro di calcio. Nel 1873 fondò con J. T. Brunner, antico impiegato del Hutchinson, la Brunner, Mond and Co. e iniziò la produzione della soda col processo Solvay, superando tutte le difficoltà tecniche che fino allora avevano reso pressocché impossibile l'applicazione di tal processo. Verso il 1879 condusse ricerche per una più economica produzione di gas di gassogeno, e inventò il tipo di gassogeno a gas misto che porta il suo nome e consente il ricupero dell'azoto gassificato ad ammoniaca. Più tardi, in connessione con le ricerche sul gas e sulle reazioni ammoniaca-soda, ebbe campo di osservare che l'ossido di carbonio reagiva sul nichel delle valvole: ciò lo condusse alla scoperta del nichel tetracarbonile (1890). Si servì di questa scoperta per studiare un nuovo importante processo metallurgico, che fu applicato qualche tempo dopo con successo all'estrazione del nichel dai suoi minerali nel Canada, e all'affinazione dello stesso metallo in Inghilterra (processo Mond-Langer). In seguito, con varî collaboratori, preparò i derivati carbonilici di molti metalli. Divenuto molto ricco, M. profuse somme ingenti per favorire le ricerche scientifiche e le loro applicazioni. Nel 1896 fondò il Davy-Faraday Research Laboratory in connessione con la Royal Institution. Diede poi forti contributi per il catalogo internazionale di letteratura scientifica e per la creazione di laboratorî universitarî a Londra, Liverpool, Manchester, Heidelberg, Berlino, Roma, Padova, ecc. Egli aveva assunto la cittadinanza inglese fin dal 1867.