BLANC, Ludwig Gottfried
Dantista, nato a Berlino il 19 settembre 1781, morto a Halle il 18 aprile 1866. Il suo utilissimo Vocabolario Dantesco o Dizionario critico e ragionato della Divina Commedia di Dante Alighieri, che fu nel 1859 tradotto in italiano, nacque da un bisogno da lui sentito durante i numerosi anni del suo insegnamento dantesco nell'università di Halle. Tutta la vita, si può dire, spese negli studî su Dante, ai quali si era dato non appena dalla cura di pastore protestante e di cappellano militare (il Blanc fu anche un po' nella politica militante, onde sofferse prigionia nel 1811-1813 per affari di stato) era passato a quella dell'insegnamento.
Tali studî appunto lo portarono anche ad altri lavori d'italiano, tra i quali una Grammatica della lingua italiana (Halle 1844); e furono altresì quelli per cui ancora vive il suo nome, sebbene egli desse altre buone opere, più o meno di compilazione, come un Manuale delle cose più degne di essere conosciute intorno alla natura e alla storia della terra e dei suoi abitanti, che ebbe varie ristampe. Uno studio complessivo su Dante Alighieri pubblicò a Lipsia nel 1832; interpretò, in un altro volume, molti luoghi del poema (fu tradotta da O. Occioni, Trieste 1865, la prima parte; da C. Vassallo, Bologna 1877, la seconda) e tutto il poema tradusse in tedesco e commentò (Halle 1864).
Bibl.: A. Scartazzini, Dante in Germania, II, Milano 1883, pp. 13-14; cfr. Colomb De Batines, Indice gen. della bibl. dantesca, Bologna 1883.