QUARONI, Ludovico
Architetto, nato a Roma il 28 marzo 1911, fratello di Pietro. Ha svolto attività didattica per le discipline architettoniche e soprattutto urbanistiche nelle facoltà d'architettura di Roma, Napoli e Firenze, ove è (dal 1953) ordinario d'urbanistica. Nel campo professionale ha partecipato ai concorsi per l'Auditorium di Roma (1935), per il piano regolatore di Aprilia (1936) e per la sede della Pretura unificata di Roma (1937), svolti in collaborazione con F. Fariello e S. Muratori, e a quelli, in collaborazione con altri, per i piani regolatori di Galliate (1939), Biella (1940) e Palermo (1940). Dopo la seconda guerra mondiale (è stato prigioniero di guerra in India dal 1941), ha partecipato alle principali esperienze urbanistiche italiane, quali il quartiere Tiburtino a Roma (1950), il villaggio "La Martella" a Matera (1951), il piano regolatore di Ivrea (1952), il coordinamento dei piani di bonifica della Basilicata (1952), il piano regolatore di Roma impostato dal Comitato di Elaborazione Tecnica (1956), il quartiere San Giusto a Prato (1956), il concorso per il quartiere Barene di S. Giuliano a Venezia-Mestre (1960). Tra le opere architettoniche del Q. si ricordano: chiesa di Francavilla a Mare (1948), chiesa del villaggio "La Martella" (1951), scuola di Canton Vesco a Ivrea (1955), chiesa in via Bobbio a Genova (1956) in collaborazione con A. De Carlo, A. Sibilla e A. Mor.
In tutta la sua attività il Q. ha portato un fondamentale contributo prima all'opera di allineamento su posizioni europee dell'architettura italiana poi a quella di integrazione e di approfondimento critico delle problematiche più attuali. Nella sua vasta opera di studioso e di pubblicista (svolta specialmente nelle riviste Metron, Urbanistica, Comunità, Casabella, Architettura d'oggi, La casa, Architettura: cronache e storia) ha affrontato soprattutto il tema dei rapporti ed interdipendenze tra architettura. urbanistica e sociologia.
Bibl.: R. Musatti, Profilo di L.Q., in Comunità, n. 6, 1954, p. 42; L.Q. 1936-1944, in Architettura: cronache e storia, n. 52, febbraio 1960, p. 692; R. Crespi, Profili di architetti: Q., in Comunità, n. 54, nov. 1957, pp. 52-59; E.N. Rogers, Architetti laici per le chiese, in Casabella, n. 238, p. 1. Sul villaggio "La Martella": Il villaggio La Martella a Matera, a cura della Mutual Security Agency, Roma 1953; Esperienze urbanistiche in Italia, a cura dell'Ist. Naz. di Urbanistica, Roma 1952, pp. 119-121, figg. 49, 50, 51; G. De Carlo, A proposito di La Martella, in Casabella, n. 200, pp. V-VIII; F. Gorio, Il villaggio La Martella, in Casabella, n. 200, pp. 31-38.