Scrittore tedesco (Altona 1802 - Schleswig 1872). Studiò teologia e filosofia prima a Kiel e in seguito a Bonn. Libero docente a Kiel, vi tenne nel 1833 lezioni di estetica riprese negli Ästhetische Feldzüge (1834), che costituiscono una specie di programma poetico del "Junges Deutschland" e fanno di W. il teorico ufficiale del movimento. Colpito, al pari degli altri "giovani tedeschi", dal decreto repressivo del 1835, trascorse anni difficili in diverse città, per lo più ad Amburgo, dove fu redattore di varî giornali. Partecipò attivamente alla guerra dello Schleswig-Holstein del 1848, da cui, fra altri più brevi scritti, Darstellungen aus den schleswig-holsteinischen Feldzügen (2 voll., 1850-51). Isolato e incompreso nel clima di restaurazione succeduto al 1848, morì in manicomio. Ancora ai suoi inizî aveva pubblicato, sotto pseudonimo, una biografia di Paganini (1830), vivente ma già entrato nel mito.