Nome di due consoli romani: 1. Console (326, 320, 319, 315, 313), dittatore (325 e 310); la tradizione, che si presenta molto malsicura, gli attribuisce una vittoria sui Sanniti (325) e la rivincita del disastro di Caudio (320); inventato è probabilmente il contrasto con Fabio Rulliano, suo magister equitum (325). Più sicure, invece, appaiono le notizie della conquista di Satrico (319) e di Lucera (315). Secondo alcuni, sarebbe uno degli autori della Lex Poetelia-Papiria in favore dei debitori. La sua valentìa di generale è grandemente esaltata dall'annalistica e da Livio. 2. Figlio del precedente, console (293), sconfisse i Sanniti nella decisiva battaglia di Aquilonia. Console per la seconda volta (272), terminò la guerra contro Taranto conquistando la città; ambedue le volte ottenne il trionfo.