FOLGORE, Luciano (pseudonimo di Omero Vecchi; altro pseudonimo: Esopino)
Poeta, nato a Roma il 18 giugno 1888. Ha combattuto insieme con F. T. Marinetti le più significative battaglie del futurismo, dal quale si è poi in sostanza staccato, pur senza rinnegarlo. Nelle sue opere di maggiore importanza, Canto dei motori (1912), Ponti sull'oceano (1914), Città veloce (1919) il F. esalta l'estetica della macchina e lo splendore geometrico dell'universo. Il F. ha anche scritto un romanzo intitolato La città dei girasoli (1924), e due libri di novelle, Crepapelle (1919) e Nuda ma dipinta (1924), a fondo paradossalmente umoristico. Ma le migliori produzioni del F. umorista rimangono forse le sue parodie raccolte in due volumi, Poeti controluce (1922) e Poeti allo specchio (1926) dove l'autore traccia il quadro caricaturale della più espressiva poesia italiana dal 1870 ai giorni nostri. Il F. ha raccolto i suoi versi più recenti in un volume di Liriche (1930).