OCELLO ("Οκελλος e anche "Οκκελος, giusta una tradizione che però è meno plausibile; Ocellus), Lucano
Ebbe questo nome, secondo la tradizione, uno dei più antichi seguaci di Pitagora. Nulla peraltro è noto di lui, perché lo scritto che gli viene attribuito, Περὶ τῆς τοῦ παντὸς (Intorno alla natura dell'universo), appartiene in realtà alla letteratura del neopitagorismo, che amava ascrivere agli antichi rappresentanti della scuola gli scritti in cui pensava di rinnovarne le dottrine.
La migliore e più recente edizione dello scritto è quella di R. Harder (nelle Neue philologische Untersuchungen edite da W. Jäger, I, Berlino 1926), da vedere anche per ciò che concerne la bibliografia.