WADDING, Luca
Teologo e storico francescano, nato a Waterford in Irlanda il 16 ottobre 1588 morto a Roma il 18 novembre 1657. Compì gli studi prima a Lisbona e poi all'universita di Coimbra e fu ordinato sacerdote nel 1613. Si recò in Roma insieme con il confratello Antonio da Treio per ordine di Filippo III per ottenere una dichiarazione pontificia circa l'immacolato concepimento di Maria, tesi sempre sostenuta dai teologi francescani. E Roma fu per 40 anni il campo dei suoi studî e della sua feconda attività di curia specialmente nella Congregazione dei Riti.
Oltre a essersi fatto editore di opere inedite di suoi confratelli, ad avere scritto intorno alla Legatio Philippi III et IV ad Paulum V et Gregorium XV de definienda controversia Immaculatae Conceptionis B. M. V. (Lovanio 1624), la sua opera fondamentale è Annales Minorum (3ª ed., in 17 volumi, Quaracchi 1931-35), preziosa raccolta di notizie vagliatissime intorno all'ordine francescano che egli sospese al volume ottavo (anno 1504) e che l'ordine ha proseguito come preziosa eredità di famiglia. Sollecito dell'educazione romana dei suoi compatrioti irlandesi - la cui infelice ribellione antinglese del 1641-49 sostenne con efficacia e con tatto - persuase il cardinal Ludovisi a fondare in Roma il collegio irlandese, mentre egli stesso fondò per i confratelli il convento di S. Isidoro dove morì ed è decorosamente sepolto.