TOZZI, Luca
Medico, nato a Frignano presso Aversa (Napoli) il 21 novembre 1638, morto a Napoli l'11 marzo 1717. Laureatosi nel 1661 a Napoli, insegnò in quell'archiginnasio matematica e medicina; dopo avere rinunciato a un onorifico incarico offertogli dall'università di Padova, fu nominato protomedico nel reame di Napoli. Nel 1695 Innocenzo XII lo chiamò a Roma per succedere a M. Malpighi quale professore alla Sapienza e archiatra pontificio. Alla morte di questo papa, il T. era stato nominato medico di corte del re Carlo II di Spagna, ma il re morì prima che il suo medico raggiungesse Madrid. Il T. tornò a Napoli dove rimase fino alla sua morte.
Seguace di v. Helmont e di Sylvius, sostenne la dottrina chemiatrica; fra le sue opere ebbero maggiore rinomanza: In Hippocratis aphorismis commentaria ubi universae medicinae cum theoricae tum practicae celebriores quaestiones perpenduntur, ecc. (Napoli 1693-1703). Una raccolta completa dei suoi scritti fu pubblicata a Venezia (1771, 1721, 1728).