VERNEUIL, Louis
Louis Colin du Bocage, detto L.V., commediografo, è nato a Parigi nel 1893. La perfetta conoscenza del palcoscenico, anche come attore, e un'estrema facilità di composizione, hanno dato fortuna non immeritata alle sue commedie, non immuni da certo sentimentalismo manieroso, tutte migliori nell'apparenza che nella sostanza, sebbene piacevoli per i pregi dell'invenzione, superiori a quelli della psicologia. Sono state spesso applaudite anche in Italia.
Il V. ha esordito nel 1913 con Le danger de l'autre, e si è affermato con La jeune fille au bain (1919) e Mademoiselle ma mère (1920). L'amant de cøur (1921) e Régine Armand (1923) piacquero più alla critica che al pubblico. Altre, come Maître Bolbec et son mari (1928) che è una satira leggiera del professionismo femminile o femminista - protagonista una avvocatessa - e Le traité d'Auteuil (1919), La joie d'aimer (1926), La banque Nemo (1931) sono delle più notevoli fra le trenta e più commedie di questo autore.